sabato 27 ottobre 2007

..:: Poste ::..

Oggi sono tornato in uno di quei luoghi che adoro frequentare, uno di quei posti che tanto mi fanno sentire vivo, vibrare dentro....e porconare come un indemoniato che ha appena vinto alla lotteria. Sono stato alle Poste. Ma peeeerchèèèèè?? Ma peeeeerchèèèè gli uffici postali del mio paese (che per motivi di privacy scriverò al contrario Ehgelesabert) sono così, come dire, scandalosamente mal organizzati? Era da un po' che non frequentavo il posto e invano speravo le cose fossero cambiate in meglio. E invece...dei quattro sportelli adibiti al pagamento di tutto e di più, dedicati alle consulenze, alle domande varie ed eventuali che i clienti possono esporre (del tipo, a che ora inizia il film in sala 3?) due sono stati rimossi e sostituiti con una sorta di pseudo vetrina di prodotti inutili. Cd di Pavarotti, cd di Morandi, libri di ricette, cartelloni pubblicitari su mutui, investimenti e quant'altro... Gli altri due ovviamente erano chiusi. Ma vabbè, usiamo i due destinati alla spedizione di pacchi e lettere e raccomandate...di cui uno aperto ma non presidiato. Mah...Comunque sia, espongo il mio dilemma esistenziale e vengo dotato di un moduletto da compilare. Vado a compilarlo. Torno indietro dodici millesecondi dopo per chiedere una penna e ritorno. Inserisco i dati, tutti. Torno allo sportello. A questo punto i dati devono essere inseriti al pc, ergo li detto. Anche se sono praticamente gli stessi del moduletto...mi domando allora peeeerchèèèè? O il moduletto è fasullo o i dati al pc sono inutili. Non li si possono inserire nel moderno pc dello sportello e farli stampare direttamente dal macchinario? No...così come non si può pagare col bancomat per quella pratica. Ma peeeeerchèèèèè? Colpa della ABI...vabbè, qua posso anche capire. Però quello che non mi riesce di tollerare è il geniale buonsenso su cui tutto sembra poggiare. Che poi, perchè le poste sono diventate un crocevia così importante per tutto? Devi inviare o ricevere lettere, pacchi o raccomandate? Vai alle poste! Devi pagare bollette del gas, del telefono e quant'altro? Vai alle poste! Vuoi aprirti un pseudo conto corrente a buon mercato? Vai alle poste! Vuoi una carta PostePay? Vai alle poste!! Ma peeerchèè? Perchè non lasciare che le poste si occupino solo di poste e spedizioni et pulchra compagnia? Magari le bollette del gas le si potrebbe andare a pagare in un ufficio "del gas", quelle telefoniche in qualche centro 187...cose del genere insomma. Non sarebbe più semplice? Almeno le code sarebbero minori, le competenze degli operatori settoriali...e soprattutto non ci sarebbe il subdolo tentativo di tramutare le poste in qualcosa che non sono. Tipo un negozio.

giovedì 25 ottobre 2007

..:: Criptico ::..

Magari non capirete il senso di questo post ma lo pubblico lo stesso. E a quella persona a cui è indirizzato dico solamente due cose: idem e...





...danke davvero davvero!!!

mercoledì 24 ottobre 2007

..:: Dovrei inserire un titolo....forse... ::..

In sottofondo l'album "Infinity" dei Devin Townsend's Band, da qualche parte nella stanza il biglietto per i Dream Theater a Padova il 30 ottobre, qui a lato della tastiera l'invito alla premiazione della XII edizione del concorso letterario nazionale "Eraldo Miscia - Città di Lanciano", in Thunderbird alcune decine di mail da leggere, idem se non peggio su Gmail...ma io ho voglia di parlare d'altro, per cui....
Ho appena terminato di vedere "Sean Connery e la leggenda degli attori inutili"...aspetta che alzo un po', questa mi piace (---> War dei Devin Townsend's Band). Per chi non lo sapesse si tratta di un ridoppiaggio non autorizzato di "The league of extraordinary Gentlemen": da vedere!!!! Gente ve lo consiglio caldamente: dopo Star Whores e Sperman gustatevi questo film!!! A dire il vero già il film originale era una cagata pazzesca, come più e più volte sottolineato nel corso della pellicola "riadattata" con scene ironiche e demenziali. Ad esempio quella della riunione a bordo del Nautilus in cui gli attori, perplessi loro stessi, esprimono i propri dubbi in merito a viaggiare tra i canali di Venezia con un sottomarino e poi correre tra le calli con un'auto ma "Non solo!" sottolinea il dottor "Banner" (Jekyll), "prima è apparsa la scritta Luglio 1899....e a Venezia c'è il carnevale...non mi pare siano passati sette mesi..."
In ogni caso, sostenete CarlettoFX !!!!

lunedì 22 ottobre 2007

..:: Ehm, excuse me sir... ::..

Inizio a scivere questo post senza aver bene chiaro in mente di cosa parlare. Di certo mi va di toccare l'argomento "geniali idee di Levi" in materia di Blog e internet. In effetti ne sentivo la mancanza. Di limitazioni alla libertà di pensiero, stampa e quant'altro e di nuove tasse. In fondo, questo governo è stato eletto proponendo "la tassazione ed il controllo dei blog" nei punti del proprio programma. O almeno questo è quello che si legge su un recente post del sito di Beppe Grillo e in molti altri del web. Non mi è chiaro se sia effettivamente una proposta di legge o una provocazione. Di sicuro credo che c'entri quel che è successo col V-Day e con i recenti attacchi verso Mastella. Eccessivi sicuramente (magari un po' di umiltà e un mea culpa brevissimo sarebbero d'uopo). Anche se comunque non rendono migliore e più accettabile la suddetta proposta. Siamo in un Paese democratico, no? Che riconosce alcune libertà inviolabili ai propri cittadini, dico bene? E poi, internet è stata ed è una delle più grandi rivoluzioni degli ultimi decenni. Di fatto ha cambiato il modo di comunicare, ha annientato distanze, ha reso fulminea la comunicazione e fruibile all'ennesima potenza ogni tipo di informazione. Peccato che in Italia questo forse sia passato poco e la maggior parte delle notizie arrivano ancora solo tramite i canali tradizionali, che permettono una fruizione più passiva. E mediata, con meno possibilità di confronto e di ricerca del vero. Dopotutto, come diceva anche Keats, "la bellezza è verità, la verità è bellezza"....ma la verità può esser scomoda...e quindi se si può veicolarla o condizionarla, ecco...Ad ogni modo la cosa più agghiacciante secondo me è che il governo attuale con una mossa del genere si rende ancor più complice del precedente in materia di controllo mediatico. E non va bene, no no. Soprattutto perchè si tratta di un atto anti costituzionale mi sa, ottuso e che gli elettori non hanno mai richiesto. Tra l'altro, ogni tanto quei simpaticoni dei nostri parlamentari e company sfoderano fantomatici risultati di sondaggi: i sondaggi ci danno in testa di 10 punti, i sondaggi dicono che il 71,34566778 % della persona approva quel che stiamo facendo, i sondaggi dicono che agli italiani piace il gelato al pistacchio, i sondaggi dicono che gli italiani si sono rotti i cogl...no, questo sondaggio è un falso...cestiniamolo va. Al contempo, e qui subentra l'ottimismo che mesi di servizio presso l'Unieuro mi hanno insegnato a praticare (Gianniiii!!!), c'è il rovescio della medaglia. A meno che non vi abbiano truffati, il rovescio c'è sempre. E' quello dietro al dritto della medaglia, eccolo là, perfetto. In questo modo si stimola l'ingegno la fantasia. Siamo Italiani in fondo, no? Chi più di noi può raggirare le leggi che i governi creano? Chi può dire cosa accadrà veramente, se una calma placida accettazione di ciò che accade o se un minimo di incazzosa rivoluzione? Chi può dire se l'informazione cambierà forma di viaggiare, a piedi anzichè sulle autostrade di internet e dell'adsl? Per chi ce l'ha, ovvio [1]. Chi sa pronosticare come reagiranno gli utenti del web, se i blog si adatteranno, se migreranno, se fioriranno mailing list clandestine...corrieri di contrabbando che porteranno avanti la causa della libertà, la lotta contro l'oppressione, la sfida ai giochi del potere, ai soprusi...già me li vedo agire nell'ombra, scrivere in codice cifrato, agire con perseveranza per un mondo in cui tutti abbiano il diritto di chiamarsi Pino....
Comunque sia, sono curioso di sentire come si pronuncerà Luttazzi in merito ^_^

[1]: lancio un appello alla Telecom: elargite adsl anche in quel di San Giorgio delle Pertiche!!

sabato 20 ottobre 2007

..:: PD Est ::..

"Ditemi perchèèèèè se la mucca fa muuuu il merlo non fa meeeeee!!" cantano gli Eelst...che poi sarebbero gli Elio e Le Storie Tese. Chissà chi l'ha voluta sta mania degli acronimi e delle sigle. Comunque, a dire il vero volevo scrivere: ditemi perchè la mia micia fa "Meo" quando più e più volte ho cercato di farle capire che il mio diminutivo è "Leo". Mah...forse la mia pronuncia in miciese non è così perfetta come credevo. Ad ogni modo, sempre in tema di citazioni canore (e vi confesso che dal vivo, se canto, mi scambiereste tranquillamente per uno gnu agonizzante per eccesso di stitichezza), vai di Subsonica: "Strade che si lasciano guidare forte / Poche parole piogge calde e buio / Tergicristalli e curve da drizzare / Strade che si lasciano dimenticare...". Già, strade. Ho deciso di dedicare questo post alle magnifiche strade del Veneto. Trafficate, insufficienti, caotiche. Alcune costruite sopra il pongo mi sa visto le buche, gli avvallamenti e compagnia bella che presentano. Altre invece insensate, con segnaletica stradale umoristica. E poi con alcuni posti particolarmente felici in cui è sembre bello (tentare di) circolare. Ad esempio Padova Est. Non che prima fosse scorrevole ma da quando hanno iniziato i lavori per collegare Corso Argentina alla tangenziale che porta a Castelfranco...miiiii!! Un bordello che non vi dico. Ma non di quelli che intendete voi, con procaci donnine a disposizione. No, per quelle basta circolare di notte sulle tangenziali...porette... Ad ogni modo, dicevo, ci sono qua e là situazioni caotiche. Ma visto che siamo in Italia, perchè non complicarci ulteriormente la vita? Perchè non chiudere tutto senza mettere manco un cartello nei giorni precedenti il delicato intervento? Misteri che solo Visnù conosce...Di sicuro sarà ancora più avvincente recarsi e tornare dal lavoro...che poi la gente si stressa, diventa più agguerrita, più stravagante e sportiva nel modo di guidare e capitano simpatiche situazioni come quella della foto, abilmente immortalata dal mio cell...ah, che bello aver investito così tanto sul trasporto su auto...altro che potenziamento di mezzi pubblici...altro che Groninger...

mercoledì 17 ottobre 2007

..:: Rosa rossa ::..

Direi una data da segnare, si si. Per voi magari sarà un giorno come tanti ma per un paio di persone su questa terra (per un paio, almeno!!) si tratta invece di un giorno importante ^_______________^ E come promesso ecco qua una foto (o forse due...decido tra qualche istante...) di me e Silvia. Carina vero? Come si!?? Dovete dire "no, non è carina: è splendida!". Riproviamo...Ok, lo ammetto, non sembriamo proprio freschi freschi...anzi...nella foto io soprattutto ho la faccia di uno non particolarmente vispo, deportato da chissà quale parte del mondo, finio come na calsa...ma vi assicuro che è solo apparenza. Sotto sotto c'è un mare di emozioni, di gioia e di felicità che manco vi sognate, di benessere ed equilibrio che finalmente ho trovato ^_____^ Lei invece è venuta bene (come non potrebbe?): serena, limpida, sguardo all'orizzonte, come se vedesse già qualcosa che io al momento ignoro...d'altronde...avendo la testa tra le nuvole come al solito...e comunque rimango dell'idea che la foto con la linguaccia era migliore :-)) Ad ogni modo, siccome non so bene cosa dire ora e visto che pure in sto momento c'ho una preoccupante paresi facciale che mi blocca in modalità "sorriso spensierato di chi sa perchè sorride mentre il mondo - forse - no", probabilmente spiazzato anche da una certa rosa che davvero (davvero) non mi aspettavo, direi di cedere il microfono ai Bluvertigo che giusto oggi ascoltavo mentre rincasavo da Padova: credo dicano molto di quello che avrei voluto dire io ^__^ Se ci credi, se hai fiducia in me / con un patto noi ci consacreremo / senza gli abiti, senza affanni / incontro ai viaggi dell'immaginazione / sembra casa mia, sembra pace / Sembra casa tua, sembra nostra / Complicità, il sogno di sempre / su questo pianeta solo noi due / spirito e corpi disgiunti / poi in un istante congiunti / ma io mi sento il sangue pulsare in te / Ritrovare i noi la Divina Idea, la calma / dolce di chi si parla nel silenzio delle parole / suoni, sguardi, visioni e passioni / sembra casa mia, la mia chiesa / Sembra casa tua, sembra nostra / Complicità, il sogno di sempre / su questo pianeta solo noi due / spirito e corpi disgiunti / poi in un istante congiunti / ma io mi sento il sangue pulsare in te (Complicità)

lunedì 15 ottobre 2007

..:: Energia e pubblicità ::..

Avete presente la pubblicità dell'Enel? "Se fosse così facile avere l'energia, probabilmente, non avreste bisogno di noi". Vi siete mai chiesti cosa succederebbe se la risposta, anche se mi rendo conto che non si tratta di una domanda, fosse : e se invece fosse così facile avere l'energia? Caspita! La risposta in realtà è un quesito...mumble mumble...Cioè, io ogni volta che vedo quello spot passare in tv rabbrividisco. Non sarò un esperto in materia energetica ma mi trovo a constatare che ci hanno abituato da sempre a dipendere dall'energia elettrica. E se poi non si riesce a produrne abbastanza? E se per produrla si devasta l'ambiente o si inquina? E se invece per produrla si potesse ricorrere a soluzioni come quelle ipotizzate da Rubbia? Per dire, basta leggere qui oppure qua per farsi venire alcuni dubbi. O almeno, a me vengono. Non è che ci stanno fregando? Non è che potremmo avere di più e meglio senza dipendere da un ente come l'Enel? In fondo, la dipendenza è una gran brutta cosa. Anche perchè poi preclude ogni possibilità di rapido cambiamento, contagia la mentalità delle persone, crea assuefazione ad un certo modo di vivere. E sprecare risorse. E' come una droga somministrata alla società che, di conseguenza, ne diviene schiava. E purtroppo non si tratta di una forma di assuefazione dolce e benefica. Come l'amore ad esempio..ah, a proposito, prometto che prossimamente pubblicherò qualche foto di Silvia. Giusto il tempo di recuperarne qualcuna ^_^ Ecco, avete visto? E' così che poi succede...uno diventa assuefatto e schiavo di certe dinamiche emotivo sentimentale e trova ogni scusa per finire col parlarne...e non vuole liberarsene più. In fondo, dico io, è una fonte di energia pulita no? L'amore intendo. Quello che dovrebbe esserci oltre che tra due innamorati anche tra le persone in generale. E tra le persone e l'ambiente, verso quella Natura che troppo spesso trascuriamo e deprediamo.

domenica 14 ottobre 2007

..:: Vecchi? ::..

Il post di oggi ho deciso di incentrarlo su questa strana malattia. Beh, avevo anche una mezza idea di parlare delle strade venete e di alcune simpatiche situazioni che capita di vivere o vedere. Ma poi ci ho ripensato e, anche sull'onda di ciò che ho visto oggi, ho deciso di parlare di vecchiaia. Stamattina ho fatto una piccola capatina a Tessara dov'era in corso una manifestazione/fiera. Ok, ammetto di esser andato lì principalmente per trovare Silvia...ad ogni modo ho visto numerose bancarelle gestite da persone anziane (idem per quella a cui partecipava la splendida ragazza di cui sopra ^_^) che proponevano articoli di artigianato creati da loro: zoccoli, merletti, pizzi, suppellettili, monili.. Oggetti che producono per passione e per tenere viva una tradizione che invece, lentamente, sta andando smarrita. Come se non ne avessimo più bisogno, troppo tesi a guardare avanti, al futuro. E sinceramente mi ha fatto piacere notare come invece proprio i vecchi, gli "inutili" vecchi normali riescano a farle sopravvivere queste tradizioni, queste usanze popolari. E al contempo, sempre in tema anziani, mi ha colpito e fatto piacere osservare il guardiano (sempre se lo è..) del parco degli alpini di padova mangiare con noi. In fondo, sono tra le persone che più di tutte vivono la solitudine. Non lavorando hanno meno contatti con il prossimo, una vita meno dinamica. E se poi non sono in salute...beh...è un casino. Osservando questo tizio di cui ignoro il nome mangiare assieme a noi, 10 ragazzi di 22-26 anni, mi son ritrovato a pensare come basti anche poco per farli sentire un po' più vivi, meno abbandonati. Più partecipi. E contemporaneamente mi sono accorto di dedicare troppo poco tempo ai miei di anziani, ai miei nonni... Infine, un'ultima considerazione che mi sento di fare sugli anziani è di natura pratica. Perchè non creare un circuito di case gestite da anziani? Alla fin fine sono tanti i lavoratori e gli studenti che vivono fuori casa. Visto che per lo più sono gli anziani a possedere le case (la gente di adesso riuscirà a permettersele solo a mutuo estinto...che è tutto dire...) perchè non ospitare studenti e lavoratori? Magari avrebbero compagnia a pranzo o qualche sera. Qualcuno che li ascolta quando hanno voglia di chiacchierare, qualcuno che a loro un po' può provvedere e a cui, a loro volta, possono provvedere sentendosi così un po' più utili al mondo. Uno scambio, in un certo senso. Avrebbero nuovamente un ruolo, qualcosa da fare. Si scrollerebbero un po' di dosso l'etichetta di categoria "inutile" e "invisibile" che sembrano avere. Una cosa stupida in realtà, anche perchè tutti prima o poi saremo anziani. Alcuni addirittura fanno finta di essere meno anziani di quel in realtà sono (basta pensare al nostro giovane ex premier..) mentre certi altri sembrano non invecchiare mai. Semplicemente spariscono dalla scena. O si ritoccano. Soprattutto "le" vips. Mi domando come sarà Jenna Jameson (una a caso) da vecchia...ve la immaginate? Di sicuro sarà scandalosamente ricca...

giovedì 11 ottobre 2007

..:: Notizie sconnesse ::..

Giovedì. Di già. Cavolo se vola il tempo. Ultimamente poi, per quel che mi riguarda, sembra aver accelerato. A momenti non ce la faccio a star dietro a tutto quel che vorrei. Già ora qualche rinuncia e sacrificio lo faccio ma in compenso tutto quel che faccio lo fo perchè mi va di farlo. Perchè sento che va bene così. O almeno, quasi tutto...quello yogurt scaduto che ho mangiato l'ho mangiato si perchè avevo fame ma solo perchè non ho controllato bene la data di scadenza. In effetti aveva uno strano sapore di caffè...e per essersi trattato di uno yogurt all'ananans qualche sospetto me l'avrebbe dovuto far nascere. Sospetti, dubbi e perplessità, ma non analoghi, credo li sollevino anche le notizie riguardanti Don Sante. In fondo, mentre il papa parla di nucleare alla Corea (ma non agli USA...sia mai che abbiano basi anche in Italia...con armi nucleari intendo) lui cerca di portare avanti la propria causa. Io sinceramente, sarà che forse non sono un cristiano doc, non vedo quale sia il problema. Alla fin fine i tempi cambiano, le persone, gli usi e i costumi cambiano. Il vincolo della castità e l'impossibilità di creare nuclei familiari per gli uomini e le donne di chiesa credo siano cosucce su cui la chiesa potrebbe anche rivedersi. In fondo, per certi versi, sono negazioni d'amore no? Così come spererei qualcosa cambiasse in Italia in relazione all'amore a pagamento. E' svilente assai scorgere ragazze di ogni età mettersi in mostra sulle strade di notte. E creiamole ste case chiuse! Togliamole dalle strade, tuteliamole ste ragazze, sottraiamole al giogo delle mafie! E poi tassiamole...Tra l'altro, a proposito di prostitute, com'è finito il caso Mele, deputato dell'UDC? Mah...misteri della fede e di un partito a difesa dei valori cristiani...anche se non è che faccia bella figura tra un Casini (divorziato) che stima molto Dell'Utri (condannato per associazione mafiosa) e il sopracitato Mele che si dedica a festini a base di coca e mignotte...e poi sono in piazza per il family day!! Di ben altra natura l'ultima notizia che riporto (e non si tratta, mi spiace per i fan, della recensione dell'ultimo film di Kelly Madison o dell'annuncio del nuovo numero di One Piece...aaargh....sto male al solo pensiero...quanto ancora dovrò attendere....), ovvero quella sul dottor morte giapponese. Mi ha lasciato un profondo senso di delusione verso l'essere umano. Davvero.

lunedì 8 ottobre 2007

..:: Settimana intensa ::..

Eccomi qua, nuovamente, a scrivere qualcosina sulle pagine di questo blog. Ultimamente non ho avuto moltissimo tempo per dedicarmi alla scrittura, lo ammetto. Son stato impegnato assai, ma ugualmente sono contento. Soddisfatto e...stanco...E' stata una settimana densa di eventi, di corse, di situazioni, di momenti indimenticabili e di intensa attività fisica. O almeno, lo è stata per me visto che non sono mai stato abituato a praticare sport. Di cosa sto parlando? Ma dello stage di Kyokushinkai che si è tenuto nella palestra "La ruota" di Vigonza sabato e domenica scorsi. Svariate ore di allenamento, di esercizi, di tecniche eseguite e rieseguite. Forte, un'esperienza davvero forte che ho apprezzato davvero molto e che mi ha lasciato molto dentro. Non avevo mai preso parte a stage simili e devo dire che ora mi sento soddisfatto. E spronato a darmi da fare per riuscire ancora meglio nei prossimi che verranno. E' strano però. Fino a qualche mese fa nemmeno prendevo in considerazione l'idea di praticare sport, tanto meno arti marziali. Troppo complicato, troppa fatica forse...paura di mettermi in gioco anche...non so bene neanche io quale fosse la causa del mio rifiuto preliminare. Certo, avevo vagamente presente cosa comportasse praticare karate o kung fu (merito di ciò che raccontavano i miei amici e della moltitudine di manga che divoro) però in realtà non avevo presente cosa significasse. L'affinamento della volontà, la ricerca della disciplina, di un'ottima forma fisica, la pratica dell'umiltà, la condivisione, lo scontro anche...tutte situazioni nuove, che mi stimolano assai e che son sicuro mi stanno aiutando a maturare. A crescere. A cambiare. Come per altro già mi sta accedendo in queste settimane grazie ad una persona per me davvero speciale. Una presenza preziosa che sempre più sta divenendo un'esigenza, elemento insostituibile del mio presente. Ma ora sto divagando, come al solito...

giovedì 4 ottobre 2007

..:: Sogni d'acquamarina ::..

Eccomi, davanti al pc, stufo ma comunque felice. Non so perchè ma ultimamente sorrido per niente e ho trovato una certa serenità dentro. Sicurezza ed equilibrio. E per questo mi sa che devo ringraziare soprattutto una persona, una ragazza, capace di farmi stare davvero bene. Ma davvero davvero. E da uno dei suoi (innumerevoli) messaggi vado a recuperare il titolo del post. Mi ero seduto qui con l'idea di scrivere ma senza sapere bene di cosa. Forse dei Dire Straits che sto ascoltando ora, magari accennaando ai LondonCafè che forse vado a sentire domani...E invece no, eccomi a parlare di tutt'altro. Di una piccola banalità che magari poi così poco importante non è. Già, perchè sto scoprendo, grazie a lei soprattutto, che i sogni non sono solamente d'oro come ci hanno sempre fatto credere, ma che esistono moltissime sfumature in realtà. I sogni possono essere qualsiasi cosa noi vogliamo, di qualsiasi forma, materiale, colore e sapore desideriamo. Di smeraldo, di diamante, di dolci carezze. O di acquamarina. . Ora, non lo so se l'abbia detto senza motivo oppure pensandoci su, magari a seguito di qualche sua conoscenza in materia "petrosa" (-> ovvero un piccolo incidente letetrario tra pietra e preziosa). Magari è solo un collegamento che sto cercando io, che voglio vedere io, ma è bastata una piccola ricerca in internet per farmi capire che come pietra, l'aquamarina, tutto sommato è indicata a me. O meglio, a come mi sento io, a quello che cerco ioE' una pietra a cui si associa il significato dell'equilibrio, della cosapevolezza, della comunicazione e sembra che faciliti il raggiungimento della calma e l'abbandono di emozioni negative. Una "pietra" che cercavo quindi e che, per certi versi, direi di aver trovato. Ma ora basta parlare di queste cose che poi stonano con tutto il resto di cui parlo solitamente nel mio blog, nei miei racconti e nei testi che scrivo. Quindi parliamo di...uhm...di Leopardi? Che ne dite? Potrei citare : "Silvia, rimembri ancora / quel tempo della tua vita mortale,/ quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, / e tu, lieta e pensosa, il limitare / di gioventù salivi? ..." Mah...mi sa che neanche questo testo va bene...non le sento propriamente parole mie...comuqnue vabbè, non avendo altro per la testa di cui dovrei parlare, direi di chiudere qui. Alla prossima, quindi: buona vita!