martedì 25 marzo 2008

..:: Condannato & cinema ::..

Uffffffffff...ufff e ufffff....
Mi sa che il titolo della mia opera si sia dimostrato profetico. Di cosa sto parlando? Ma del mio "Condannato - Non vita" edito dalla Runde Taarn Edizioni. Aspettavo con ansia il momento di vedere il risultato di questo "esperimento" e...beh...sono perplesso.
Passi per le innumerevoli mail a cui mai ho avuto risposta. Passi il fatto che non venga detto quando esce il suddetto libricino. Tralasciamo pure il fatto che sulla copertina non ho avuto diritto di parola (come già accennato qui) e che quella proposta sul sito e quella che invece posso ammirare hanno colorazioni diverse. Ma non passi il piccolissimo errore commesso nel proporre le Note alla fine del libricino. Ma dico io...non sono nessuno, lo so, la mia opera è un non nulla nel mare dell'editoria ma, cavolo, non remiamoci contro. Un po' di attenzione in più non guastava mica....chissà che nella prossima edizione le cose vadano un poco meglio.

Spero comunque che qualcuno di voi mi sostenga un poco e che lo stesso tenti l'acquisto del libretto. 
Dopotutto, dettagli a parte, alla storia ci sono affezionato e vi invito a leggerla e a dirmi cosa ne pensate. Si tratta di un testo breve, di 18 paginette, giusto il tempo di un drink al bar o di un viaggio in treno.

Magari, la butto lì, se le vendite vanno bene la prossima edizione sarà riveduta e corretta e magari proposta con un sistema di vendita porta a porta grazie al sapiente lavoro di un'addetta (di cui abbiamo una diapositiva).
Chi non comprerebbe un libro con una commessa così abbondantemente preparata? Sarebbe un modo gagliardo per rilanciare il piacere della lettura, no? E poi, che lo sappiate o meno, anche la signorina della foto ha pubblicato un libro. Una biografia per l'esattezza...la sua!! (E non venite a dirmi che non sapete chi è solo perchè qui indossa i vestiti...)
Tra l'altro, giusto stamattina mentre andavo al lavoro (in uno stato simil comatoso...) pensavo a quanto sarebb bello aprire un parco con al centro, su una collinetta strategica, una bella libreria. Trascorrere una giornata all'aria aperta in compagnia di un buon libro, ogni tanto, credo non sarebbe male.
Così come, ogni tanto, non sarebbe male che gli scenggiatori dei film bevessero e si ubriacassero DOPO e non prima di accordarsi sulla trama di certe produzioni.

Probabilmente alcuni film migliorerebbero sensibilmente, forse non fino al punto da eguagliare IL film per eccellenza (Bambi) ma come minimo il suo seguito (La vendetta di Bambi: il cerbiatto malvagio venuto dallo spazio!). Comunque sia, oggi ce l'ho con chi ha concepito la trasposizione cinematografica di Mutant Chronicles, il gioco di carte a metà tra l'RPG e la fantascienza spiccia che tanto ho amato e odiato al tempo delle medie. Già, ricordo ancora la trepidazione che anticipava l'apertura delle buste con le carte della serie "Doomtrooper". 
Confidavo nella buona sorte per trovare una carta rara che mi permettesse di avere un vantaggio sui miei amici/nemici di carte. Ed ecco che mani avide si avventano sulla busta, aprono l'involucro, lacerano, distruggono, liberano...la carta rara brilla di luce propria...una musica celestiale si diffonde dall'alto dei cieli e, a caratteri infuocati, appare il nome della rarità da me trovata. Mitch Hunter. Il guerriero Capitol per definizione. Capacità di attacco nel corpo a corpo: 4. Capacità di attacco negli scontri a fuoco: 7. Capacità difensiva: 7. Valore: 7. Proprietà uniche: l'immunità ai doni dell'Oscusa Simmetria! Evvai! ...peccato che sia il quarto che trovo...mi sa che la buona sorte sia stata un po' stronza...e anche con Mitch Hunter quando si è trovato a combattere sotto i miei ordini contro il Bio Gigante del mio amico Alex!!!

Ad ogni modo, hanno deciso di girare un film su codesto RPG cartaceo.
Ne avevo sentito parlare e un brivido freddo mi aveva solleticato la pelle della schiena.
Quindi, dopo essermi spostato dalla corrente d'aria formatasi tra la porta del corridoio e della cucina, ho deciso di confermare queste voci.
Ed eccallà, l'ennesimo trailer che mi fa esclamare "ma peeeeeerchèèèèè?". Ma che è quella roba? Ma cosa l'è? Almeno i cattivoni un po' ricordano l'oscura legione...però non si capisce niente. In ogni caso spero che almeno John Malkovich sappia quel che rischia...dopo quel che è successo con Eragon..beh...mi preoccupo per lui. Poraccio, sta smarrendo la retta via...

Un attore invece che sembra aver trovato la sua strada (notare il sapiente uso della tecnica: jumping from pals to frascas) è Steve Carel : di recente l'ho visto in "Un'impresa da Dio". Io e Silvia l'abbiam visto qualche giorno fa e devo dire che è un film carino, scanzonato. Non come il precedente, "Bruce Almighty", ma comunque piacevole da vedere, con un modo tutto suo di parlare di ecologia e di attenzione alle apparenze. Dopotutto, quel che conta è la sostanza no? Non tanto l'esteriorità delle vesti o la bellezza dell'arca ma quanto il senso che ha portarle o il messaggio di salvezza che essa rappresenta. Un po' come non dovrebbe aver tanta importanza la copertina di un libro (scusate, ma in qualche modo dovevo pur chiudere questa faccenda...) ma il testo di cui esso è costituito ^__^


PS: tornando a Mutant Chronicles, l'ennesimo film che vede contrapposti l'esercito degli umani "normali" e l'esercito degli umani "mutanti, brutti e cattivi": perchè nessuno mai ipotizza un film incentrato sulla drammatica sfida a "chi mangia più hamburger" combattuta tra l'esercito dei peluches morbidosi e teneroni e quello dei terminator assassini del futuro? Sarebbe senza dubbio più divertente...

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