sabato 4 luglio 2009

..:: Transformers 2 - Hellboy 2 ::..

Finalmente un po' di tregua...e tempo libero...e poi settimana prossima si ricomincia, con l'EasyDCS per Ryanair a Treviso. E non è detto che N-Aitec non riesca a piazzarlo anche in qualche altro scalo. Già mi vedo lo slogan: "EasyDCS: a breve nei migliori aeroporti" ^_^
Ma ora basta parlare di lavoro, cianciamo di films....ne ho visti 4 in queste ultime settimane, 2 decenti e 2 un po' meno. Cominciamo proprio da questi ultimi....

Titolo: Transformers 2 - La vendetta del caduto
Regia: Michael Bay
Anno: 2009
Genere: Fantascienza / Azione
Cast: Megan Fox, Shia LaBeouf, Hugo Weaving, Rainn Wilson, Josh Duhamel

La trama in breve:
Dopo l'apparente sconfitta di Megatron e dei Decepticon nel primo episodio della serie, gli Autobot hanno iniziato una segreta collaborazione con i servizi segreti statunitensi per individuare ed eliminare altri Decepticon rimasti sul pianeta Terra. Al contempo, Sam cerca di condurre una vita normale andando al college e affrontando problemi tipici della sua età come il rapporto con i genitori, la relazione con la sua (gnoccolosissima) ragazza e l'indipendenza fuori dalle pareti domestiche. Ma il ritrovamento di un frammento di energon oltre al risveglio di Megatron sconvolgeranno ogni equilibrio. E sarà battaglia ancora e ancora....

Il mio commento:
Sono andato a vedere il film al cinema scettico, già convinto di trovarmi di fronte all'ennesimo polpettone hollywoodiano ricco di esagerati effetti speciali e con buchi orrendi nella trama. E devo dire che non mi sbagliavo affatto. "Pazienza", mi son detto, "spegniamo il cervello e divertiamoci un poco...". E questo, credo, sia l'unico modo per accettare e riuscire a vedere il film in questione. Per carità, niente da eccepire sulla potenza visiva delle scene descritte, così come ho molto apprezzato l'elevato grado di gnoccolosità che dimostrava il casting (ah il college...questa sorta di harem moderno...), tuttavia già dalle prime sequenze si intuiva quanto fosse lacunosa e superficiale la trama. Peccato comunque, davvero peccato. Anche perchè bastava guardarlo prima di lanciarlo sul mercato e alcuni errori si sarebbero potuti evitare. Alcuni su molti, certo, ma meglio di niente no? Comunque, per dirla tutta, mi sarebbe davvero piaciuto vedere come sarebbe potuto essere il film se avessero deciso di assumere sceneggiatori sobri anzichè mentecatti con la camicia di forza. Peccato davvero. Una consolazione però avrebbero potuto anche concederla ai fans, ovvero prevedere una sequenza alla conclusione del film in cui Michael Bay in persona rispondeva ad alcune domande sulla storia appena terminata. Quesiti del tipo: perchè mandare a morire miseri umani contro i transformers? Come fanno a riprodursi? E l'energon allora a che serve? Perchè i Decepticon sono grandi grossi e brutti e gli Autobot pochi piccoli e rincoglioniti? Come fanno ad agire "in segreto" se sono alti minimo 5 metri e radono al suolo città? Da dove provengono i rinforzi degli Autobot? Distruggere il sole per ottenere Energon: non è una cagata bella e buona? L'Egitto è una succursale degli USA? Perchè al resto del mondo non gliene frega niente dei Transformers? Perchè nel Mediterraneo/Mar Rosso ci sono navi con cannoni fotonici capaci di centrare un bersaglio a svariate migliaia di KM con precisione chirurgica? Dove avevano le torce Megan Fox e Shia LaBeouf visto che si son trovati dispersi nel deserto senza il minimo preavviso? Come mai i Prime hanno impedito a "Fallen" di annientare la terra solo dopo aver incontrato gli ominidi? Un controllino prima? E gli animali non venivano considerati come esseri viventi? Ma soprattutto perchè? Perchè, cavolo, perchè non avete controllato la sceneggiatura prima di girare? E del Terminator donna che mi dice? Non che in realtà la pellicola non è che una messainscena per portare Megan Fox sul grande schermo e non far percepire al pubblico che non sa recitare? Magari la sensuale Megan le ha dato qualcosa in cambio per convincerla e...ehi? Perchè sta impugnando una pistola ora? E perchè me la sta puntando contro, signor Bay? Asp...aspetti...aspettiiiiii!!
Ahem...per concludere, un film più che evitabile.





Titolo: Hellboy 2 - L'armata d'oro
Regia: Guillermo Del Toro
Anno: 2008
Genere: Fantastico / Azione
Cast: Ron Perlman, Selma Blair, Jeffrey Tambor, Doug Jones, John Hurt

La trama in breve:
All'interno del Dipartimento per la Ricerca sul Paranormale e la Difesa il muscoloso Hellboy, per gli amici Red, è vittima tanto del suo capo Manning, che vorrebbe impedirgli di mettersi in mostra davanti agli umani, tanto della sua pirotecnica fidanzata Liz, che sembra avere un segreto e non volerglielo rivelare. Ma un pericolo molto più grande incombe sul B.P.R.D. e sul mondo intero: il principe Nuada del mondo delle tenebre, stanco di obbedire da secoli al patto che vincola gli elfi e le altre razze a non distruggere l'umanità, vuole risvegliare un esercito leggendario di macchine assassine al fine di annientarla. A Hellboy e al suo indistruttibile pugno di pietra il compito di fermarlo. (liberamente tratta e corretta da mymovies)

Il mio commento:
Avevo visto Hellboy ed ero rimasto perplesso. Ho deciso di vedere il secondo capitolo della saga perchè, tutto sommato, come personaggio non mi spiaceva affatto. E' un demone, un antieroe, un burbero senza regole, un ragazzone che vuol divertirsi ma che al contempo tenta di vivere come un normale essere umano. Il personaggio c'è e mi piace. Come anche gli effetti speciali e il trucco e le scenografie. Ci sono anche buone sequenze, divertenti e originali (vedere un diavolo e un uomo-pesce che si scolano birre e parlano di problemi amorosi ha un che di demenziale), alcune molto d'effetto come la comparsa della "Morte" o dell'elementale della terra. Anche il principe e la principessa Nuada non sono malvagi: lui mi ricorda un po' Kain del videogame Legacy of Kain, a dire il vero, ma è ben reso come elfo oscuro.
Ma poi...poi...poi ci sono le cagate. E cadono palle, braccia, tutto. Che tristezza. Spostamenti alla velocità della luce da una parte all'altra del globo, dinamiche scontate, eventi più che telefonati oppure fuori luogo. Per non parlare del finale...azz...e sì che bastava così poco per concludere la visione in un modo quantomeno più dignitoso.
Niente da dire comunque sull'impatto visivo o sulla prova di Ron Perlman, di certo non un "divo" di Hollywood ma tutto sommato un attore capace e versatile.
Un po' come per Transformers, un film che consiglio solo agli appassionati o a chi, magari, il fumetto l'ha letto e che quindi ha dalla sua maggiori elementi per valutare l'opera.



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