martedì 10 agosto 2010

..:: Quelle belle notizie ::..

Mi spiace interrompere la mia carrellata di imperdibili recensioni di film di ogni tipo, dovuta principalmente al fatto che di "The Road" non c'ho molta voglia di scrivere ora come ora mentre per "Solomon Kane" di recente visione preferisco non parlare più di tanto, ma temo che questo post sarà a tutti gli effetti dedicato a qualche insensata e inutile mia personale divagazione.
Voglio approfittarne per parlare di notizie, di quelle belle notizie che allietano.
Quelle che di tanto in tanto si sentono alla televisione e che sollevano lo spirito.
Notizie frivole e insensate, di quelle a cui Studio Aperto ci ha pian piano abituati.
Ecco allora che qualche bel servizio sui cani poliziotti che vanno in pensione o salvano i bagnanti dalle acque immonde del Mediterraneo non può che allietare la giornata.
Oppure i riferimenti all'indispensabile campionato mondiale di sauna durante la quale, purtroppo, c'è scappato pure il morto.
Uhm, in effetti questa non è una buona notiza. Non è nemmeno bella.
Ma non importa.
Compensa con il tappo che la BP, finalmente, è riuscita a sistemare stabilmente sopra al pozzo di petrolio che da aprile a questa parte ha causato non pochi problemi all'ecosistema del Golfo del Messico. Ma sono sicuro che la natura si riprenderà e che, a breve, qualche nuova specialità farà la comparsa nei nostri tavoli: il tonno dalle pinne nere!
E mi raccomando: attenzione alle vampate improvvise quando lo cucinate...
Un'altra spettacolare notizia che in questi giorni mi ha avvinto è stata quella in riferimento alle vacanze spagnole di Michelle Obama, paragonata addirittura a Maria Antonietta. Sarà...
Certo che nell'osservare come una persona pubblica come lei - per non parlare di sua figlia - sia costretta a vivere le proprie ferie mi ha lasciato un po' sconcerto: folle di curiosi ovunque tenuti a bada da uno stuolo di bodyguard e addetti alla sicurezza alcuni, per forza di cose, in ammollo tutto il santo giorno per tutelare la pargoletta di casa Obama...
"Allarme rosso, allarme rosso! Avvistato squalo a ore 12! Smith, Jones: immolatevi!" "Sissignore!": me la immagino già la scena...e tutto per colpa di questi dannati squali comunisti arabo musulmani terroristi.
Afghani, magari, visto quel che sta accadendo in quel remoto Paese dell'Asia. Tra l'altro mi son perso i servizi, se mai ce ne sono stati, relativi alla pubblicazione delle migliaia e migliaia di rapporti e dossier et materiale vario apparso su WikiLeaks. So che il fattaccio, una vera e propria fuga di notizie, aveva suscitato parecchio scalpore e imbarazzo, mettendo in luce come la situazione in quella nazione sia peggiorata e degenerata. Dopo il 2001. Senza calcolare il numero di morti tra i civili e le ingenti finanze spese. Anche nostre, già. Si parla di circa 600 milioni di euro l'anno pescati dalle nostre tasche..
Ma su questo si sorvola. Al più si parla di cellulite, di tintarella, di chirurgia estetica.
Stamattina ad esempio, su Uno Mattina estate, trasmissione che spesso guardo mentre faccio colazione si parlava di ciò. E devo dire che l'intervento è stato anche interessante visto che il chirurgo coinvolto ha detto "beh, bisognerebbe prima ricordare che esistono la ginnastica e le diete...". Poi hanno inquadrato la conduttrice, Georgia Luzi e tutto è sfumato in un mare di dolcezza...soavità....Che poi, mica è l'unica gnocca che, in televisione, dimostra che "oltre alle gambe c'è di piùùùùù!". Prendiamo Laura Tangherlini per esempio, anche se, noto, la scelta di giornaliste giovani e pulcherrime sta alla base delle nuove strategie di mercato.
Così l'ascoltatore medio cede agli istinti ulteriormente quel poco di razionalità che ancora gli rimane e accetta ancor meglio ciò che gli viene propinato. Sia che si tratti di notizie belle alla Studio Aperto, sia che si tratti di notizie "belle" perchè esposte da persone affascinanti. Tutto ormai si gioca sull'emotività e sugli istinti, tra simpatia e avversità, tra amore e odio. La razionalità, lo spirito critico, la volontà di comprendere e partorire pensieri propri è qualcosa di desueto. Desueto...uhm...ma esiste? O sto forse farneticando neologismi danteschi postumi? Controlliamo...no, per fortuna esiste...sai che figura sennò...come? Siamo in onda? Azz....
Prendiamo, ad esempio, tutto il casino che sta venendo fuori tra Berlusconi e i finiani per la casa di Montecarlo (...ma non sforzatevi di rimembrare, per analogia, dell'acquisto di quell'altra casa, quella di Arcore...). Scandali, discussioni, scenate, sparatorie, gente che urla "Mangano è il mio eroe", ministri che si sfidano con l'ipad, Silvio che arriva addirittura a dire "basta personalismi! Mobilitiamoci!" °__° Lui?
E che sarà mai, dico io!
Per una casa a Monaco, suvvia....manco è in Italia...
Sapete che vi dico? Perchè non vi dimettete tutti e la facciamo finita qui?
Perchè fa davvero ridere tutta questa situazione, senza contare con quanta facilità di parla di "tornare alle urne", "di sciogliere il governo" (nell'acido?), "in autunno tutti a casa".
O in tribunale, gridava qualcuno...
Bossi, recentemente, mentre era alla rassegna della gnocca padana ad Alassio, ha rincarato la dose: "siamo in una palude". A parte che te sei alla sagra della passerina, ci tengo a precisare che NOI siamo nella palude e che compito di VOI dipendenti è quello di lavorare per garantire un presente e un futuro alla nazione e ai vostri elettori che vi hanno affidato tale RESPONSABILITA'.
E sarebbe ora che di tanto in tanto tra le belle notizie che passano al telegiornale venga riservato un po' di spazio anche a far sentire la voce degli elettori.
Magari con un botta e risposta tra dipendenti e padroni, per capire come mai, se siamo in una palude, si sia perso così tanto tempo per leggi come lo scudo fiscale, il legittimo impedimento, la legge bavaglio sulle intercettazioni, il lodo alfano e così via senza dare la priorità a costruire le fondamenta della palafitta che sta sopra a questa palude chiamata Italia?
Ah, e lo chiedo anche agli esimi che stanno dalla parte sbagliata del governo - non sono opposizione, non sono di sinistra , che cosa sono? - che non ne posso più di sentire parlare. Se avete proposte, benvengano, sennò lasciate fare agli altri. Prima finiscono con le loro porcate prima inizieranno ad occuparsi delle priorità del Paese.
Forse.
La verità e che non ne posso più di questi miserabili al potere, di sapere che il mio futuro è in mano loro. Mi fa star male ogni volta il pensiero di come siamo presi a livello nazionale, dal punto di vista della sfiducia e della non costruzione di coscienza critica...
Per fortuna, però, ci sono le belle notizie.
Quelle belle segnalazioni che mi rendono fiero e orgoglioso di essere italiano o, comunque, cittadino del mondo.
Quelle relative alla partita dell'Italia, la nazionale, gli azzurri - giusto per inciso, dove 'zzo sta l'azzurro nella nostra bandiera? O è il simbolo dell'acqua? Perchè se siamo nella palude credo che la tonalità andrebbe rivista.... - la grande potenza del calcio mondiale che ci fa sentire tutti uniti quando (e se...) vince.
Altro che quegli altri umili e grandiosi atleti che hanno dato tutto loro stessi agli europei di atletica tenutisi a Barcellona, sacrificandosi, preparandosi, allenandosi per mesi, anni forse, per giocarsi tutto nell'arco di pochi istanti. Già perchè a differenza del pseudo sport che ormai è il calcio (proviamo con l'hurling?), in cui ci son minimo 90 minuti di tempo per dimostrare il valore dell'investimento sostenuto dalle varie società, nell'atletica le prove sono molto ridotte: una corsa, tre salti, cinque lanci...e poi fine dei giochi. La gioia del trionfo, l'onore della cronaca, qualche intervista e poi di nuovo nell'oblio. Per lasciare spazio...
Dovrebbero ringraziare, invece, che non c'erano partite della nazionale o del campionato di calcio in programma.
Ma pensa te sti sportivi...


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