domenica 29 gennaio 2012

..:: Source Code ::..

Titolo: Source Code
Regia: Duncan Jones
Anno: 2011
Genere: sci-fi
Cast: Jake Gyllenhaal, Michelle Monaghan, Vera Farmiga, Jeffrey Wright, Brent Skagford

La trama in breve:
Il capitano Colter Stevens, pilota di elicotteri e veterano della guerra in Afghanistan, si risveglia su un treno di pendolari senza avere la minima idea di dove si trovi. Di fronte a lui Christina, una bella ragazza che lo conosce ma che lui non riconosce affatto. In tasca (e nello specchio) l'identità di un giovane insegnante di nome Sean Fentress. Poi l'esplosione, che squarcia il convoglio. Ma Colter non è morto, da un monitor un ufficiale donna lo informa che dovrà tornare sul treno per identificare l'attentatore e prevenire un successivo, più micidiale attacco. Ogni volta che farà ritorno sul treno avrà solo 8 minuti a disposizione. Di più non gli è dato sapere, la missione è top-secret, il suo nome: “Source Code”. (fonte mymovies)
Pensieri di Colter Stevens:
8 minuti, ne ho solo 8 per...
"conoscere" Christina...

Il mio commento:

Dopo la realizzazione e il consenso raccolto con Moon, Duncan Jones ha senza dubbio maturato un certo credito nei confronti degli amanti della fantascienza. Innegabilmente Source Code è stato quindi accolto con interesse e con una certa qual dose di aspettative da soddisfare e che, da quanto si può riscontrare leggendo qua e là i commenti e le critiche ricevute nel web, parrebbe aver coperto.
A metà tra fantascienza e thriller, con una ricerca di un attentatore che permette di giocare con una certa qual tensione e di motivare il protagonista, il film presenta una vicenda che è a dir poco particolare.
Che sia accettabile o meno, questo sta alla sensibilità dello spettatore, tuttavia il Source code permette di far confluire una coscienza in un'altra per un tempo limitato in modo che la prima possa "vivere" nel mondo conosciuto dalla seconda. Il tutto a patto di trovare una corretta mappatura di onde cerebrali e compagnia bella e per un totale massimo di 8 minuti. Qualcosa di analogo a quanto avveniva in Inception, potremmo dire, solo che in questo caso non si parla di vita nei sogni bensì di vita nella morte.

martedì 17 gennaio 2012

..::Alphas::..

Titolo: Alphas
Anno: 2011
Numero episodi: 11
Genere: sci-fi, azione


Fin da quando hanno iniziato a circolare i primi fumetti, soprattutto nei comics americani, la figura del supereroe ha riscontrato un discreto consenso di pubblico. Che si tratti di alieni perfettamente integrati nella società umana come Superman, scienziati vittime di incidenti con radiazioni come Brucr Banner/Hulk oppure evoluzioni della stessa umanità, come i mutanti X-Men, l’idea di persone dotate di abilità eccezionali ci è ormai più che familiare. Il super-eroe è un individuo che incarna ideali di giustizia e coraggio, un modello di virtù, qualcosa che potremmo considerare affine ai miti dell’epoca classica dove dei e semidei portavano a termine con successo imprese al di là dei limiti umani. In un certo senso, possono essere considerate l’incarnazione di sogni e desideri di cui siamo più o meno consapevoli.
Alphas: foto di gruppo 
Probabilmente a causa della familiarità del pubblico con i vari supereroi proposti nei fumetti, le relative trasposizioni in serie animate, film e serie televisive sono piuttosto elevate e, di continuo, vengono proposte nuove idee e varianti. E, a tal proposito, è interessante notare come, nel corso dei decenni, si sia registrato un processo di umanizzazione: spogliati di quegli echi propagandistici che magari avevano contribuito alla loro ideazione (pensiamo ad esempio a Capitan america) o di quell’aura di infallibilità che rendeva disumani alcuni di essi, i supereroi hanno gettato maschere e costumi per diventare sempre più umani, persone con super poteri, certo, ma con dinamiche esistenziali abbastanza verosimili e vicini alla normale esperienza quotidiana dei loro lettori. Una sorta di evoluzione che si respira pienamente in Alphas, serie televisiva del 2011 trasmessa, negli Stati Uniti, dall’emittente Syfy.
La storia ruota attorno ad un gruppo di “alphas”, persone con facoltà fuori dal comune a causa di un anomalo sviluppo del cervello o del proprio organismo. Pur essendo molto forte l’analogia con i classici mutanti Marvel, si tratta in questo caso di individui con abilità limitate e “credibili” e, per quanto possibile, spiegabili scientificamente. A causa della propria diversità genetica, i protagonisti della serie si ritrovano in in terapia presso uno specialista, il dottor Lee Rosen (David Strathairn). Uomo pacato e razionale, non possiede abilità fuori dal comune ma, più semplicemente, è uno psicoterapeuta con discrete conoscenze in campo medico e scientifico che si sta occupando del fenomeno alphas per conto del governo degli Stati Uniti. Solamente nel corso degli altri episodi della serie si scoprirà però che Rosen è solo un tassello di un mosaico ben più ampio e che l’interesse verso gli alphas lo tocca personalmente ma non necessariamente coincide con la visione delle alte sfere del governo americano.

martedì 10 gennaio 2012

..:: Machete ::..

Titolo: Machete
Regia: Robert Rodriguez, Ethan Maniquis
Anno: 2010
Genere: azione, demenziale
Cast:  Danny Trejo, Steven Seagal, Michelle Rodriguez, Jeff Fahey, Cheech Marin, Lindsay Lohan, Don Johnson, Jessica Alba, Robert De Niro, Shea Whigham, Daryl Sabara, Gilbert Trejo, Ara Celi, Tom Savini, Billy Blair

La trama in breve:
Machete non sorride, improvvisa
Machete è un agente federale che si pensa sia morto in uno scontro con la banda del pericolosissimo boss Torrez. Ma non è così. Machete ha cercato rifugio in Texas dove viene coinvolto nell'attentato a senatore iperrazzista. Scoprirà di essersi infilato in un machiavellico complotto che vede lui come capro espiatorio. Ha contro il capo dei vigilantes Von, il perfido uomo di affari Booth e, ancora una volta, Torrez. Al suo fianco c'è solo Sartana Rivera, giovane e seducente ufficiale della squadra anti-immigrazione che ha compreso che non tutto è come sembra. (fonte mymovies)

Il mio commento:
Immagine tratta dal provino di
Trejo per il ruolo di protagonista
nel film "San Francesco d'Assisi"
Già quando vidi il faketrailer di Machete che, assieme a "Don't" (e ad altri...che non ricordo) anticipava "Grindhouse - Planet Terror", sempre per la regia di Rodriguez, avevo compreso di essere di fronte a qualcosa che abbisognava d'esser visto.E adesso, ora che ho finalmente avuto l'occasione di gustarmi codesto film, posso confermarlo: siamo di fronte a qualcosa di interessante e particolare.
Non si tratta del classico film alla portata di tutti, sia per via delle numerose scene splatterose (d'altronde, uno che si chiama Machete e che veste in cuoio e machete, non vuol far certo concorrenza al dalai lama...) che per l'eccesso di talune sequenze proposte (chi non usa una mano mozzata come tramite per sparare con la pistola che questa ancora stringe?), ma soprattutto è l'atteggiamento mentale degli spettatori a costituire la discriminante: rappresenta infatti l'elemento questo che costituisce il requisito fondamentale per gustarsi quanto proposto da Rodriguez o per schivarlo a tutti i costi.

mercoledì 4 gennaio 2012

..:: Most wanted dicembre 2011 ::..

Acrobazie volanti o bucce
di banane sul ring?
Scopritelo su Undisputed 2!
Benritrovati al consueto appuntamento statistico che permette di indagare e visionare le manifeste preferenze di voi visitatori del blog e, contemporaneamente, consente al governo di capire in quali settori indirizzare i propri sforzi per recuperare ulteriori crediti. E, da quel che sembrerebbe, considerando l'eterogeneità delle ricerche effettuate da voi cyber lettori, credo che la riapertura delle case chiuse e l'investimento sul pilu (come direbbe Albanese) potrebbe rivelarsi una strategia più che giusta.
D'altra parte, se proprio non si riesce a creare alcun circolo virtuoso, proviamo con quelli viziosi....cosa di cui, noi italiani, dovremmo essere ossequiosamente esperti.
Megan Fox esulta.
Credo.
Comunque sia, procedendo con la disamina delle chiavi maggiormente cercate nel mese di dicembre 2011, vediamo quelle che risultano essere state i criteri di ricerca più "singolari":

Per il ciclo "nuovi hobby e/o nuove occupazioni": annaffiare la luna.  (by Leo: ... a patto di portarti appresso qualche cisterna d'acqua)
Per il ciclo "divieti e imposizioni": ci sono cose che non DEVI capire.  (by Leo: è una minaccia?)
Per il ciclo "questioni pragmatiche": come posso guardare Undisputed 2?   (by Leo: seduto sul divano? )
Per il ciclo "questioni bibliche": Perchè la colpa collettiva non è più peccato.?....perchè il peccato collettivo non è piu peccato??  (by Leo: non lo so fratello, non lo so....ma spero tu abbia trovato la risposta in questo blog)
Per il ciclo "questioni videoludiche": Zombie di fuoco che usano il lanciafiamme   (by Leo: cos'avete contro gli zombie che usano le armi? Addirittura possono guidare....)
Infine, per il ciclo "inguaribili zozzoni amanti dell'horror": porn of the dead  (by Leo: io conoscevo shaun of the dead ma, se dite, mi documento...solo per amore della conoscenza e offrire un servizio migliore, sia chiaro....)

martedì 3 gennaio 2012

X-MEN - L'inizio (X-men First Class)

Titolo: X-men l'inizio  (X-Men First Class)
Regia: Matthew Vaughn
Anno: 2011
Genere: azione, supereroi
Cast: James McAvoy, Michael Fassbender, Rose Byrne, Jennifer Lawrence, January Jones

La trama in breve:
Prima di essere il Professor X e Magneto, Xavier e Erik sono stati due ragazzi e due grandi amici. Fianco a fianco hanno militato per la CIA, andando alla ricerca dei mutanti in tutto il mondo, per invitarli a non vergognarsi di sé e a unirsi a loro. Ma mentre Xavier sogna da sempre l'integrazione pacifica nella società degli umani, Erik si sente minacciato dalla razza umana e pensa a un esercito di mutanti e a una guerra inevitabile. Da bambino, ha visto sua madre venire uccisa sotto i suoi occhi, in un campo di concentramento, dall'infernale Sebastian Shaw e sono state proprio la rabbia e il dolore a portare alla luce i suoi poteri. Adulto, con l'aiuto di Xavier, Raven e dei giovani mutanti che hanno reclutato, si mette sulle tracce di Shaw e lo trova in Russia, intento a costringere il Cremlino a piazzare dei missili nucleari a Cuba per scatenare la terza guerra mondiale. (fonte mymovies)
Uhm, sembra esserci qualche
differenza rispetto ai personaggi
presenti nella locandina del film...

Il mio commento:
Visto a puntate sul finire dell'anno scorso, terminato poco prima di Natale in verità, per cercare, da un lato, di soddisfare la mia curiosità in merito a codesto film di cui avevo sentito parlare bene (anche su IMDB ha un voto discreto) e dall'altro di venire incontro ai gusti di voi visitatori che bazzicate qui, nel mio blog (buahahah!, aggiungo).
Ora, non nascondo di essere un appassionato lettore di fumetti e che quello degli X-Men è un mondo che ho seguito assai nel corso dell'adolescenza e che ho ripreso a leggere da qualche tempo a questa parte. 
A causa di questo interesse i film ispirati al gruppo mutante del professor Xavier li ho quindi visti uno dietro l'altro sperando che alla Marvel producessero qualcosa di discreto.
Il primo film, a mio avviso, è stato piuttosto deludente.
Idem il secondo.
Non parliamo del terzo solo per decenza e perché ci potrebbero essere dei minori in ascolto. 
Con  "X-Men Origins: Wolverine" c'è stato invece qualche cambiamento che, fortunatamente, si è mantenuto anche in questo recente capitolo.
Foto di gruppo...
Ehi, dove sono Riptide, Darwin
 e Sebastian Shaw?
Intendiamoci, anche per gli eventuali troll in agguato, sto dicendo che questo "X-Men First Class" sembrerebbe migliore rispetto ai precedenti capitoli della saga cinematografica, con una maggior coralità di base nel tratteggiare trama e personaggi, però si assesta a malapena sulla sufficienza. Una sufficienza che mi verrebbe da affibbiargli per il tentativo di conferire un'ambientazione al film (anni '60, credo, con un pseudo clima da guerra fredda) ecome gesto di stima verso attori auali James McAvoy (già visto in altri film tra cui Inside "I'm dancing", che mi era piaciuto molto), Michael Fassbender (presente in "Bastardi senza gloria" e, mi dicono, "300"), Kevin Bacon (che ha accettato la parte per pagarsi il mutuo, mi sa) e, soprattutto, alle bocce push-uppate di January Jones che interpreta Emma Frost. 
Ma procediamo con ordine.

lunedì 2 gennaio 2012

..:: Ipermercati (for dummies) - giveaway ::..

Qualche tempo fa vi avevo brevemente parlato di "Ipermercati (for dummies)" testo auto-pubblicato tramite Youcanprint relativo, per l'appunto, al mondo degli ipermercati. Ebbene, nell'attesa che il libro venga effettivamente reso disponibile al mondo intero e inserito nel catalogo nazionale di suddetta realtà di self-publishing, ho deciso di aprire le danze e di cominciare or ora la promozione di codesta mia fatica letteraria.
Dopotutto, è iniziato un nuovo anno e, alla faccia dei Maya, credo sia più che giusto esordire con un'iniziativa mirata a voi miei (potenziali) lettori ^__^
Ordunque, ho deciso di rendere disponibile una copia di questo mio testo organizzando un giveway come se ne vedono in numerosi altri blog e portali web.
Per cui, ricapitolando un po' :

Titolo: Ipermercati (for dummies)
Autore: Leonardo Colombi
Edito da: YouCanPrint
Genere: umoristico
Pagine: 128
ISBN: 9788866183938
Prezzo: 10 euro

La quarta di copertina:
Un gruppo di sexy piratesse con l’hobby della ninfomania alla costante ricerca di prede per placare ogni più sordida fantasia erotica.  
Un laconico sicario alieno, per metà umanoide e per metà rettile, che sogna ardentemente di diventare ballerina di flamenco. 
Un poderoso guerriero cimmero, guardiano di un sacro talismano, che ha perduto la memoria, la spada degli avi e anche i capelli. 
E un timido demone proveniente dalle sperdute lande dell’Oblivion Jigoku costretto ad irretire le anime dell’umanità tutta.
Questi i protagonisti di un’esperienza narrativa intensa e originale, un’avventura fantastica e sapientemente orchestrata capace di regalare emozioni e immagini indimenticabili ai lettori di ogni generazione.
La loro storia è ormai entrata nel mito, prezioso materiale per leggende e romanzi senza tempo.
Ma, sfortunatamente, non riguarda affatto questo libro.
Non vi rimane che leggere per scoprirlo …

“ Un testo indispensabile per ogni libreria.
Che traballa.”
(Leonard D. Doves)

Come funziona il giveaway?
In pratica si tratta di una sorta di concorso che prevede la selezione casuale di un vincitore tra i partecipanti all'iniziativa. Quest'ultimo riceverà comodamente a casa una copia del testo che metto in palio.
Per partecipare è sufficiente iscriversi come lettori fisso del blog e lasciare un commento con il proprio nominativo a questo post: niente commenti anonimi, quindi.
Non occorre nemmeno indicare pubblicamente il proprio indirizzo mail: sarà sufficiente l'iscrizione come lettore fisso del blog o, in alternativa, comunicarla privatamente tramite il modulo contatti.
Sarà inoltre gradita pubblicità gratuita del givaway tramite social network  ;-P

Fino a quando è possibile partecipare?
Avete tempo fino alle 23.59.59 del 22 gennaio 31 gennaio 2012 per iscrivervi al giveaway.

Selezione del vincitore:
Avverrà tramite i servizi offerti da Random.org, selezionando uno dei nominativi dei partecipanti e comunicata qui in data 25 gennaio 2012  01 febbraio 2012