domenica 29 dicembre 2013

Il trono di spade - Game of thrones - Season 3

Titolo: Il trono di spade (Game of thrones) - Terza Stagione
Anno: 2013
Episodi: 10
Genere: fantasy

La trama in breve:
I giochi continuano. Jon Snow è tra i Bruti e mentre Daenerys Targaryen cerca di ottenere un esercito nelle terre di Astapor, le cose ad Approdo del Re cambiano: i Tyrell acquistano più potere e cercano di entrare nelle grazie dei potenti Lannister.
Sansa Stark e Petyr 'DitoCorto' Baelish:
come andrà a finire tra la lady e il
viscido, nonché subdolo,
consigliere di corte? E come reagirà
quest'ultimo al Red Wedding?
In viaggio verso nord, Bran Stark vive sogni sempre più realistici e incontra un nuovo amico. Jaime Lannister e Brienne di Tarth continuano la loro marcia verso sud con non poche difficoltà, mentre Tyrion e Cersei Lannister non sono più padroni di loro stessi dall'arrivo del loro padre nella capitale. Arya Stark incontra il sacerdote Thoros di Myr e si unisce alla Fratellanza Senza Vessilli. Rifugiato alla Roccia del Drago, Stannis Baratheon attende un segnale dal Signore della Luce, mentre Theon Greyjoy è stato rapito dal bastardo di Roose Bolton, un individuo di raro sadismo che lo tormenterà alternando torture, mutilazioni e false speranze. Robb Stark sente il peso della guerra e cerca di dare uno scopo ai suoi uomini.  (da wikipedia)

Il mio commento:
Rispetto alla stagione precedente, questa è stata senza dubbio più impegnativa e devastante sotto il profilo della truculenza e delle morti violente. Tanto più che c'è anche la componente mutilazione, torture e sadismo che ha contribuito a rendere lo sviluppo narrativo più cupo e perverso.
 Il re oltre la Barriera, Mance Rayder
Lo so, sembra un barbaro ma...
comanda, ah se comanda! Forse...
Al contempo, la trama ne ha guadagnando assai visto che gli eventi, gli intrighi e i colpi di scena descritti in queste dieci puntata sono piuttosto elevati in numero e talvolta destabilizzanti. 
Vero è che ora come ora ho difficoltà a immaginare gli sviluppi della quarta stagione visto che alcuni personaggi che reputavo fondamentali, come dire, non ci saranno. Per cui, o si andrà incontro a qualche evento bellico su vasta scala, con Daenerys Targaryen di ritorno nelle terre occidentali ad esempio, o con qualche delirio di massa tra bruti ed estranei in arrivo dal Nord. D'altronde, è dall'inizio della prima stagione che si insiste col motto "l'inverno sta arrivando"... ma per ora non è arrivato.
Forse ci penserà il buon Mance Rayder ad accelerare i tempi...
Contrapposti agli atroci colpi di scena proposti, c'è comunque da notare che in questa terza stagione si avverte una certa accelerazione di ritmo narrativo. Alcune dinamiche vengono quindi affrettate o fatte trasparire in singoli episodi (la scalata della barriera!) lasciando allo spettatore colmare con la fantasia eventuali situazioni pregresse di cui, di fatto, vengono descritti solamente gli effetti finali, soprattutto per quanto concerne intrighi di corte e alleanze a sorpresa. Analogamente, alcuni spostamenti spaziali risultano sospetti (dannazione, queste terre fantasy sono sempre così piccole) e personaggi presentati in sordina, saranno probabilmente maggiormente approfonditi e caratterizzati in futuro, anche perché ne soppiantano altri (vedasi il caso di messer Bolton o di Jojen Reed e soci).
Alcuni elementi che poi fa piacere notare sono i parallelismi e i richiami che Martin e/o sceneggiatori realizzano, come ad esempio Robb Stark e Stannis Baratheon, entrambi consigliati più o meno bene da una rossa, rispettivamente la madre e una strega/sacerdotessa/mignottona; Jaime Lannister, comunque in balia di bionde, ovvero la gemella Cersei Lannister e la soldatessa Brienne of Tarth. 
- Sono incinta...sei arrabbiato?
- (Ma porca zozz...ladra...maremm..)
Ma no, amore, ma che dici! (Ci
mancava pure questa...
Siamo nel bel mezzo di una guerra,
i miei sottoposti si stanno ribellando,
ci hanno tagliato le retrovie,
ho perso l'unico prigioniero con cui
potevo trattare con i Lannister...e)...
ma non prendevi la pillola, scusa?
Sul fronte gnoccolame vario e scene di nudo, lo dico per i maschietti e per eventuali maniaci all'ascolto, il livello rimane buono mentre si incrementa forse la presenza di elementi magici e fantasy. Mi riferisco ai poteri di chierico di Thoros of Myr che consentono a Beric Dondarrion di tornare in vita - facendo sballare tutte le statistiche di uccisioni violente che riguardano la serie - quest'ultimo equipaggiato di spada infuocata; ma anche alle solite cosacce che tenta di fare Melisandre, la strega rossa, alle scorribande draconiche dei cucciolotti di Daenerys, ai metamorfi (tra cui anche il buon Bran!) e, non da ultimo, quel che accade tra Samwell Tarly e un Estraneo...
Inutile dire che trama, episodi e intreccio son gestiti molto bene e sempre in modo adulto e maturo, con dinamiche abbastanza realistiche e ponderate, senza lasciar nulla al caso, addirittura con decisioni amare da prendere e improbabili alleanze da stringere.
Ehm cara, potresti abbassarti al mio
livello, per favore?
(ma guarda cosa mi tocca fare...)
Su tutti comunque continua, per me, a brillare quel maledettissimo di un nano infame, messer Tyrion Lannister: parteggio davvero tanto per lui e non posso fare a meno di apprezzarlo sia come personaggio che per la prova d'attore che sta regalando il buon Peter Dinklage, non esattamente il prototipo di eroe. Poraccio, tra matrimoni forzati, soprusi e angherie, tra relazioni difficili da gestire e familiari che vorrebbe veder morti (cosa che spero accada...magari col contributo di Jaqen H'ghar, per altro sparito, o Bronn, un po' in sordina in questa serie). Anche se, devo dire, pure Tywin Lannister ha un suo fascino, certo da un lato lo si vorrebbe veder squartato e/o impalato brutalmente, dall'altro il carisma e il pugno di ferro che possiede lo rendono formidabile assai.
Eh già, sono uno stronzone...ma non
ho colpa, milady, prenditela con gli
sceneggiatori o con quel geniaccio
di George R.R. Martin
Attendo infine il proseguimento della serie augurandomi che all'orizzonte si profilino eventi degni del Red Wedding, che per ora mi ha letteralmente sconvolto e fatto sussultare (e che probabilmente sarà il perno per nuovi e interessanti sviluppi, visto che ad ogni azione corrisponde una reazione...). Ancor più dell'evirazione di... non ve lo dico :-P
Ok, ok, detta così sembra che la serie sia un crogiolo di crudeltà e nefandezze. Forse, più semplicemente, sono io che mi soffermo solo su alcuni elementi e/o personaggi (ah già, non ho nominato il Mastino!) ma fortunatamente c'è spazio anche per i sentimenti e per le relazioni amorose, più o meno corrisposte o vissute, come accade tra Jon Snow e Ygritte, Robb e Talisa, tra Sansa e... non vi resta che guardarvi la serie per scoprirlo.
E son sicuro che non ve ne pentirete.

Daenerys Targaryen nata dalla tempesta, madre dei draghi,
bella, indomita, sicura di sé, resistenza al fuoco + 100%...
E con più di 8000 soldati maschi disposti a tutti per lei.
Quando si dice che tira più un pel di...





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